News & Events

Assegnato il primo Premio ambiente Alto Adige

Sono state 42 le adesioni, di privati ed imprese, al premio indetto dall'Agenzia provinciale per l'Ambiente insieme alla ditta Transkom s.a.s.. Questa mattina la premiazione degli autori delle cinque proposte migliori e più innovative nel campo della tutela ambientale.

Far conoscere le proprie idee originali sulla tutela ambientale, e promuovere in questo modo la sensibilizzazione nel campo della protezione della natura che ci circonda: questi gli obiettivi del primo Premio Ambiente dell’Alto Adige, promosso dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente – APPA in collaborazione con la ditta Transkom s.a.s.. La partecipazione era aperta a privati e ditte, che hanno aderito numerosi, presentando in tutto 42 progetti innovativi.

I migliori sono stati premiati questa mattina, nella sala Raiffeisen a Bolzano, dall’assessore provinciale all’Ambiente e dai membri della giuria: Giulia Morosetti della Ripartizione provinciale Sanità, Martin Pazeller della Ripartizione Agricoltura, Norbert Lantschner del "Dachverband für Natur- und Umweltschutz" (Federazione protezionisti sudtirolesi), Hans Glauber dell’Ökoinstitut, Arnold Biasion della ditta Transkom. Insieme a loro, il direttore dell’APPA, Walter Huber, ed il direttore del Centro Tutela Consumatori e Utenti, Walter Andreaus.

Per quanto riguarda le aziende, il primo premio è stato vinto dalla "Umweltschutzgruppe Vinschgau" (Gruppo di tutela ambientale Val Venosta), che ha proposto il progetto "Senza automobile". Il "Bioland Verband Südtirol" si è invece aggiudicato il secondo premio "per l’esemplare attività nel campo dell’agricoltura biologica", mentre il terzo riconoscimento è stato assegnato all’Alpenverein Südtirol-AVS per la brochure "Girare senz’auto", un tributo alla mobilità ecoconsapevole.

Nella categoria "persone fisiche" il primo premio non è stato assegnato perché, secondo la giuria, nessuno dei progetti presentati era abbastanza innovativo. Tuttavia, sono stati molto apprezzati il progetto "Anche noi nel nostro piccolo possiamo fare qualche cosa", di Claudio Vannuccini, vincitore del secondo premio, ed il manoscritto "Der kleine schwarze Rabe Maxl erzählt: Ohne Wasser können wir nicht leben", di Priska Rainer Rabanser, che, dedicato all’importanza dell’acqua, si è aggiudicato il terzo riconoscimento.


Dato il successo dell’iniziativa e l’importanza che essa assume in un’ottica di sensibilizzazione ambientale, il Premio Ambiente dell’Alto Adige sarà riproposto annualmente.

MC