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Incursioni del lupo: Schuler incontra i contadini
La presenza del lupo e gli ultimi attacchi agli animali all'alpeggio sono stati oggi al centro dell'incontro dell'assessore provinciale Schuler con i contadini.
Nell'incontro di oggi a Bolzano con l'assessore provinciale all'agricoltura Arnold Schuler, contadini e gestori di alpeggi hanno discusso della problematica del lupo e delle razzie negli alpeggi. Oltre alla preoccupazione per la situazione e per i danni dei capi di bestiame uccisi, hanno espresso il timore che questa presenza possa pregiudicare la gestione delle superfici di alpeggio e pascolo. La paura, hanno sottolineato, si estende anche alla famiglia, perchè di notte il lupo si avvicina molto alle strutture di montagna abitate.
L'assessore Schuler ha illustrato la linea di condotta seguita finora nell'affrontare un tema così forte sul piano emotivo: si lavora su tre fronti per risolvere il problema, ossia il prelievo mirato di lupi. "A livello europeo siamo impegnati per ottenere un allentamento della disposizione di tutela per i lupi, in quanto l'animale non rientra più tra le specie minacciate di estinzione", ha detto Schuler. Sul piano nazionale, ha aggiunto l'assessore, siamo al lavoro per definire il cosiddetto piano di gestione del lupo, "inoltre è in elaborazione una norma di attuazione che nelle situazioni di necessità concederà alla Provincia la facoltà di prelevare lupi e orsi." Per i grandi predatori è competente il Ministero dell'ambiente, di conseguenza è più ridotto lo spazio di manovra della Provincia.
"Questi incontri e scambi informativi con gli interessati sono importanti. Su una cosa siamo concordi: l'Alto Adige è troppo densamente abitato rispetto alla presenza di lupo e orso", ha spiegato Schuler. Tuttavia, con tutta la comprensione sul piano emotivo, il quadro giuridico e normativo va rispettato, ha concluso l'assessore.
pf
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