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Decisioni dei direttori VIA
I direttori degli Uffici competenti per la Valutazione di Impatto Ambientale, riuniti ieri in seduta, hanno analizzati 22 progetti. Ecco i più importanti fra quelli approvati.
Nella seduta di ieri, i direttori degli Uffici provinciali competenti per la Valutazione di Impatto Ambientale hanno approvato il progetto relativo alla strada di accesso ad una cava di ghiaia nel comune di Silandro. Si tratta di una cava che fornisce 47.000 cubi di materiale. Come tracciato si utilizzerà, in località Vezzano, quello già presente - ed utilizzato per la gestione delle acque - lungo l’argine dell’Adige. In programma è anche la costruzione di un ponte, che dovrà poi essere smontato fra tre anni, alla chiusura della cava.
Via libera, nel comune di Valle di Casies, alla realizzazione di un impianto di innevamento per la locale pista da fondo. Secondo la proposta della Internationaler Gsieser Tal-Lauf, sono previsti 10 punti di prelevamento dell’acqua dal locale rio, di cui 5 dotati di cannoni fissi. Questi potranno essere collegati alternativamente a due strutture mobili.
I direttori hanno poi approvato il progetto per l’approvvigionamento idrico dell’impianto di irrigazione Stella di Renon, nel comune di Renon. Esso sarà dotato di un serbatoio da 90.000 metri cubi. La struttura rientra nel progetto complessivo di risanamento del lago di Costalovara, e sarà dotata di condotte di collegamento e troppopieno: quest’ultima, lunga 700 metri, porterà al laghetto di Gastres, nello stesso comune. Grazie all’impianto si potrà irrigare, con un collegamento di 1.800 metri, una superficie di 13.680 metri quadrati.
È stato poi approvato il progetto, presentato dal Comune di Trodena, per il rinnovo della presa d’acqua potabile presso la sorgente Molini, sul territorio municipale di Ora. L’operazione si rende necessaria per rifornire di acqua il comune in caso di siccità, come nella scorsa estate. A questo scopo sono state identificate quattro fonti: la prima verrà semplicemente risanata, la seconda verrà realizzata ex-novo, la terza è stata individuata in un canale nella roccia lungo 95 metri, ed ampio 3,2x4,1 metri. Questa fornirà 26 litri al secondo di acqua, attraverso tubature lunghe 1.900 metri. La quarta fonte verrà aperta e utilizzata solo in caso di effettivo bisogno.
Nel comune di Castelbello-Ciardes si potrà procedere alla realizzazione del lotto locale della pista ciclabile sovracomunale “Laces-Castelbello”. In programma è la costruzione di un ponte lungo 27 metri, con mura ciclopiche coperte da massi naturali. Sui lati della pista dovrà essere mantenuta, per quanto possibile, la vegetazione esistente.
Un progetto per lo spostamento della strada di accesso per Novale è stato presentato dal Comune di Vipiteno. Esso, approvato dai direttori, prevede la correzione del tratto di 273 metri, ritenuto troppo ripido: per questo si richiede, in alcuni punti lo spostamento del tracciato. La nuova strada sarà larga 4,5 metri. Il progetto prevede anche l’eliminazione del vecchio ponte sull’Isarco e la costruzione di uno nuovo.
Presso il lago di Valdurna, nel comune di Sarentino, si potranno realizzare lavori di miglioramento fondiario su una superficie di 4.500 metri quadri. La richiesta viene da un privato. I direttori hanno posto come condizione che non venga chiuso un fossato aperto.
Infine, l’OK è arrivato anche per il progetto per la costruzione di un tratto, pari a 800 metri, del collettore fognario Oberplatten-Unterplatten, nel comune di Renon. Esso servirà a 160 abitanti. I lavori vengono fatti in contemporanea con quelli per l’acquedotto.
MC
