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Qualità dell'aria e biossido azoto, nuovo piano in primavera
L'Agenzia provinciale ambiente sta rielaborando il programma per la riduzione dell'inquinamento da biossido di azoto. Il nuovo piano entro primavera 2018.
"Da tempo - sottolinea l'assessore provinciale all'ambiente Richard Theiner - è nota la problematica dei valori elevati di biossido di azoto in ambito urbano e lungo arterie stradali trafficate quali l'autostrada del Brennero e la superstrada MeBo. Già nel 2011 la Provincia e i Comuni hanno varato un pacchetto di misure per migliorare la qualità dell'aria, molte misure sono state adottate ma sono ancora insufficienti per rispettare i valori limite". Per tale ragione l'Agenzia provinciale per l'ambiente sta lavorando al rinnovo del programma in stretta sinergia con i Comuni facendo riferimento ai nuovi dati enersu dalle rilevazioni. "Si è già tenuto un primo incontro con i Comuni al quale ne seguiranno altri", sottolinea Theiner, contemporaneamente vengono condotte ulteriori analisi in loco, soprattutto lungo le arterie stradali maggiormente trafficate nei comuni più grandi, quali Bolzano, Merano, Bressanone e Laives.
"Per predisporre un programma complessivo abbiamo bisogno di un quadro preciso della situazione", afferma l'assessore provinciale, il quale precisa che "singole misure possono risultare insufficienti anche perché si rischia uno spostamento del problema altrove. Abbiamo piuttosto bisogno di misure che si integrino, che siano concordate fra i Comuni assieme alla Provincia". Il nuovo piano complessivo dovrebbe essere pronto entro l'aprile 2018, e si concentrerà prevalentemente sul biossido di azoto. "Il 70% delle emissioni di biossido di azoto - conclude Theiner - è da ascrivere al traffico veicolare. Le misure, pertanto, verranno tarate soprattutto sulle cause di tale forma di inquinamento".
SA
