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Dalla II Commissione provinciale tutela del paesaggio
Nella seduta del 28 ottobre 2003 la II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha espresso parere positivo per progetti relativi al sentiero Alta Via del Tirolo nel comune di Moso in Passiria, per una pista da fondo in quello di Marebbe, per una ciclabile a Vandoies e per lavori di riempimento fondiario nel comune di S.Candido.
Nel tratto Monteneve-Merano del sentiero Alta Via del Tirolo nel comune di Moso in Passiria potranno essere eseguiti lavori di risanamento. La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha espresso parere sostanzialmente favorevole al riguardo. È stata accettata anche la prevista installazione di un container per il bivacco. La struttura ottagonale dovrebbe essere posizionata a metà percorso su quattro supporti a due metri dal suolo. Il bivacco offrirà possibilità di riovero per otto persone. Il progetto è stato inoltrato dalla Comunità comprensoriale Burgraviato.È stato accolto anche il progetto per l'allargamento della pista da sci da fondo nel comune di Marebbe nella zona "Planpecei-Fodara Masaronn". La pista esistente, che conduce fino al fondovalle a Pederoa, dovrebbe essere allargata fino a sei metri, in modo tale da poter essere utilizzata anche per il cosiddetto "skating". Lo spazio necessario a tal fine è già disponibile. Oltre agli interventi per l'allargamento saranno eseguiti lavori di miglioria al tracciato. L'intero percorso dovrà essere sottoposto ad interventi più efficaci di rinverdimento. Su proposta della commissione - così Wilfried Theil che l'ha presieduta - lo strato ghiaioso potrebbe essere ricoperto di humus per facilitare la crescita delle piante. Il progetto è stato presentato dall'Associazione turistica di San Vigilio.
A lungo si è discusso in merito al progetto di variante per la costruzione della pista ciclabile nel comune di Vandoies. Il tracciato originario dovrà essere spostato a causa di difficoltà di natura geologica e, quindi, snodarsi parallelamente alla ferrovia. A tal fine saranno necessarie opere murarie per la messa in sicurezza del tracciato. A conclusione di questi lavori si dovrà provvedere ad un adeguato rinverdimento, come ha prescritto la II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio dando il proprio assenso al progetto di variante.
Ne comune di S.Candido nell'ambito delle zone confinarie a Prato alla Drava potranno essere effettuati lavori di riempimento fondiario. In quella zona, in fatti, vi sono degli avvallamenti. Il riempimento potrà essere di un metro al massimo. In base alle prescrizioni predisposte dalla II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio nell'approvare il progetto, i lavori non dovranno compromettere la tipologia particolare di vegetazione esistente.
SA
