Ambiente | 27.06.2018 | 14:50

Fiumi e bacini montani, sopralluoghi a Bolzano e in Bassa Atesina

Garantire la sicurezza, valorizzare ambiente e paesaggio. Schuler visita i cantieri dei bacini montani lungo il fiume Isarco, a Bolzano, e in Bassa Atesina.

L’assessore provinciale Arnold Schuler assieme a Rudolf Pollinger, direttore dell’Agenzia per la protezione civile, accompagnati dall’assessora all’ambiente del Comune di Bolzano Maria Laura Lorenzini e da rappresentanti di Alperia Greenpower, hanno visionato la nuova area relax lungo il fiume Isarco, a Bolzano, e gli interventi di sistemazione idraulica fluviale a Ora e Montagna. Nella zona della confluenza del Talvera e all'altezza di ponte Loreto, a Bolzano, sono in corso interventi di sistemazione degli argini dell'Isarco e di valorizzazione dal punto di vista paesaggistico. I lavori vengono eseguiti dall’Ufficio sistemazione bacini montani sud dell’Agenzia per la protezione civile. Altre opere anti piena e di tutela ambientale vengono eseguite lungo il tratto cittadino del fiume Isarco a Ponte Resia, in viale Trento e sotto ponte Roma. Accanto alla stabilizzazione degli argini con massi ciclopici e micropali vengono eseguite alcune misure di miglioramento idro-ecologico nell’alveo. Tra gli obiettivi quello di rendere fruibile ai cittadini il fiume quale zona di relax. Con gli interventi già realizzati in vari lotti sono stati stabilizzati alcune centinaia di metri di argine. Il progetto, nel quale vengono investiti complessivamente 1,5 milioni di euro, è una misura di compensazione ambientale nei comuni rivieraschi rispetto all’impiego delle acque pubbliche per la produzione idroelettrica con grandi impianti da parte di Alperia Greenpower. Viene tenuto, inoltre, conto delle indicazioni della direttiva UE che prevede interventi migliorativi dei corsi d’acqua dal punto di vista paesaggistico e idro-ecologico.

Il sopralluogo assessorile è proseguito quindi a Ora dove per porre in sicurezza idrogeologica la zona artigianale Röchling-Ora nord e l'area della statale del Brennero, si sta realizzando un bacino di contenimento in cemento con deviazione idrica sotto la strada. I lavori, che comportano un investimento di 488.000 euro, dovrebbero concludersi quest’estate. Nuovi interventi per rendere più sicuro il centro abitato anche a Montagna, con un nuovo bacino di contenimento per materiali e detriti capace di ospitare sino a 30.000 metri cubi, 3 briglie e un ponte sul rio di Montagna, per un investimento di 1,2 milioni di euro. Il bacino di contenimento è posizionato nei pressi di Castel d’Enna, a circa 200 metri sopra la vecchia ferrovia della val di Fiemme. A questa serie di lavori attualmente in fase di completamento è stata dedicata la parte terminale della visita odierna dell’assessore Arnold Schuler. Attualmente sono in fase di esecuzione interventi di stabilizzazione sull’affluente di rio Montagna per la messa in sicurezza dell’abitato di Laghetti. Si tratta di un investimento di 370.000 euro. I lavori dovrebbero essere ultimati per la prossima primavera. Ai seguenti link la possibilità di scaricare video e interviste in alta risoluzione.

Video sopralluogo fiume Isarco

Intervista Schuler

Intervista Pollinger

Intervista Peter Hecher (Protezione civile)

Audio Schuler, Pollinger, Hecher

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Galleria fotografica

Al sopralluogo presenti il sindaco di Bolzano Caramaschi e l'assessora all'ambiente Maria Laura Lorenzini nonché rappresentanti di Alperia Greenpower - Foto: USP/Judith Weissensteiner

Hanno visionato l'Isarco a Bolzano: da sx Peter Egger, Peter Hecher, esperto, l'assessore provinciale Arnold Schuler, l'assessora comunale Maria Laura Lorenzini, Rudolf Pollinger, direttore Agenzia PC - Foto: USP/Judith Weissensteiner

Argini dell'Isarco a Bolzano sistemati, più sicuri e valorizzati dal punto di vista paesaggistico - Foto: USP/Judth Weissensteiner