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Elettrodotti ad alta tensione nella Valle Isarco: invito alla partecipazione

TERNA, l’istituzione responsabile per le linee di alta tensione di interesse nazionale, sta progettando il rinnovamento e ammodernamento degli elettrodotti ad alta tensione nella Valle Isarco. La popolazione è invitata agli incontri previsti dal 2 all’11 luglio per approfondire insieme le fasce di fattibilità dei tracciati.

Locandina (Fonte: Terna)

Il 2 luglio a Bressanone, il 9 luglio a Ponte Gardena, il 10 a Chiusa e l'11 luglio a Fortezza, TERNA organizzerà degli eventi specifici “TERNA Incontra” con al centro dell’attenzione la presentazione del progetto relativo all’ammodernamento della linea ad alta tensione nella Valle Isarco. In questi incontri gli esperti di TERNA, presenteranno i requisiti generali di un elettrodotto ad alta tensione, la problematica dell’impatto elettromagnetico e le possibili misure di mitigazione. In una seconda parte, invece, verranno presentate le fasce di fattibilità per i tracciati e le varianti possibili, che sono state discusse con i Sindaci dei Comuni interessati. In una terza parte, viene offerta l'opportunità, a chi è interessato, di fornire i propri contributi e suggerimenti per ottimizzare il percorso.
Il Presidente Arno Kompatscher e l’Assessore all’ambiente Giuliano Vettorato sottolineano la straordinaria opportunità di partecipazione che viene offerto alla popolazione e invitano pertanto tutti gli interessati a partecipare ad uno dei quattro eventi.
Agli eventi parteciperanno, oltre agli esperti di TERNA. anche gi esperti dell'Agenzia provinciale per l'ambiente e la protezione del clima.
Il rinnovo e l'ammodernamento degli elettrodotti ad alta tensione nella Valle Isarco si sono resi necessari a causa delle esigenze di esercizio della galleria di base del Brennero e della linea di allacciamento sud tra Fortezza e Ponte Gardena previste. Il funzionamento della nuova linea ferroviaria richiede una tale quantità di energia per la quale la capacità di trasporto dell'attuale sistema di linee elettriche non risulta sufficiente. Inoltre, va sottolineato, che questi elettrodotti serviranno anche agli interessi del territorio in quanto garantiscono una superiore sicurezza di approvvigionamento alla popolazione e all'economia nella Valle Isarco e Val Pusteria nonché il trasporto dell'energia prodotta in quest'area.
Da queste diverse esigenze è nata un'opportunità, più unica che rara, per questa valle molto angusta, a poter intraprendere un processo di riorganizzazione completa degli elettrodotti in modo più sostenibile. Ciò significa, che elettrodotti obsoleti potranno essere smantellati, raggruppati e gestiti in modo più rispettoso dell'ambiente. Inoltre, per notevoli tratte, gli elettrodotti saranno portati in cavo interrato con vantaggi indiscutibili per il paesaggio.
Per potere dare attuazione a questo progetto, TERNA, RFI e la Provincia Autonoma di Bolzano il 18 giugno 2018 hanno firmato un protocollo d’intesa. Tra le altre cose, questo protocollo prevede la partecipazione della popolazione interessata, sia nella prima fase di ricerca della fascia di tracciato ottimale, che nel contesto delle procedure di approvazione pubblica (VIA).

FR/29.0

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