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Interconfronto sulle misurazioni qualità aria: ottima valutazione per l’Agenzia ambiente

Resi noti i risultati dell’interconfronto nazionale fra tutte le reti di monitoraggio della qualità dell’aria italiane: il Laboratorio analisi aria e radioprotezione dell’Appa Bolzano ha ottenuto la più alta valutazione possibile in tutte le prove effettuate.

I tecnici, Günther Kerschbaumer e Oswald Vigl, responsabili del controllo di qualità della rete di monitoraggio della qualità dell’aria che hanno partecipato all’interconfronto ad Ispra (foto: Appa Bolzano)

Il Laboratorio Analisi aria e radioprotezione dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima ha partecipato all’interconfronto nazionale sulle misurazioni della qualità dell’aria assieme alle altre Agenzie Regionali per l’ambiente italiane. L’iniziativa è stata organizzata dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), in collaborazione con l’European Reference Laboratory for Air Pollution (ERLAP) del Centro Comune di Ricerca (Joint Research Center - JRC) della Commissione Europea con sede a Ispra, dove si sono svolte le prove.
L’interconfronto riguardava i parametri: NO, No2 e ozono e l’obiettivo era verificare le performance di misura di tutte le agenzie ambientali nonché il controllo della qualità della strumentazione utilizzata per le misure.
Ora sono stati resi noti i risultati delle prove effettuate: il Laboratorio Analisi aria e radioprotezione di Appa Bolzano ha ottenuto la più alta valutazione possibile in tutte le prove effettuate.
Soddisfazione per l’ottimo risultato ottenuto è stata espressa sia dal direttore del Laboratorio Analisi aria e radioprotezione, Luca Verdi, sia dal direttore dell’Appa Bolzano, Flavio Ruffini che dall’assessore all’ambiente Giuliano Vettorato.
"La partecipazione a questo interconfronto è stata fondamentale perché ha confermato l’alto livello di qualità dei dati forniti dalla nostra rete di monitoraggio della qualità dell’aria e la loro comparabilità su scala nazionale e internazionale”, sottolinea Flavio Ruffini, direttore dell’Appa Bolzano.

NaF/29.