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Durnwalder incontra il direttivo degli ambientalisti altoatesini
Le questioni legate all'energia, al traffico e alle aree protette sono state al centro dell'incontro che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha avuto oggi (giovedì 18) a Bolzano con il direttivo degli ambientalisti altoatesini (Landesverband für Natur- und Umweltschutz), guidato dal nuovo presidente Roman Zanon.
Nel colloquio a Palazzo Widmann il nuovo responsabile dell'unione, il brissinese Roman Zanon, ha spiegato al presidente Durnwalder le linee guida dell'attività della federazione ambientalista, ispirate ai contenuti del protocollo di Kyoto. Durnwalder ha discusso le varie problematiche e le nuove sfide legate all'ambiente in Alto Adige, a partire dall'utilizzo dell'energia in modo sostenibile: la Provincia, ha ribadito Durnwalder, si impegnerà anche nella XIII Legislatura per incentivare l'energia alternativa e rinnovabile e sensibilizzare la popolazione alle varie forme di risparmio energetico.In materia di traffico le parti hanno convenuto che sono necessari ulteriori sforzi per responsabilizzare i cittadini e ampliare la collaborazione con le istituzioni: protestare e basta non porta a risultati efficaci, ha sottolineato Durnwalder nel ricordare che tra le priorità della nuova Giunta provinciale figura un miglioramento dei collegamenti e un maggiore trasferimento del trasporto merci dalla gomma alla rotaia. "Con la realizzazione del tunnel di base del Brennero - ha spiegato Durnwalder agli ambientalisti - ci impegneremo in tutte le sedi competenti e con ogni strumento giuridico perchè le sue potenzialità siano sfruttate." Si è parlato anche del progetto di adeguamento della strada della Pusteria.
Durnwalder ha illustrato poi le trattative in corso tra Provincia e RFI per migliorare, attraverso una convenzione, la gestione della rete ferroviaria locale, che prevede l'ottimizzazione degli orari sulla tratta Bolzano-Merano e sulla linea della Venosta che diventerà operativa nel 2004, ma anche sulle tratte in val d'Isarco e in Pusteria. Nello stesso contesto si inquadra il lavoro di ristrutturazione delle stazioni ferroviarie, molte delle quali impresenziate, di cui potranno beneficiare l'utenza e il servizio di trasporto pubblico in genere.
In previsione della rielaborazione del Piano provinciale delle piste da sci le parti hanno discusso sull'esigenza di non prevedere ulteriori ampliamenti con nuove piste mentre riguardo al Parco nazionale dello Stelvio si confida nel varo in tempi brevi della zonizzazione, che presuppone però il consenso della popolazione per rendere tale misura efficace.
All'incontro nell'ufficio del presidente Durnwalder erano presenti anche i membri del direttivo ambientalista Johanna Ebner e Luis Vonmetz, Griseldis Dietl e Klaus Prokopp.
pf
