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Progetto CORE: Appa Bolzano in visita al biodigestore di Reggio Emilia
Di grande interesse tecnico-scientifico la visita di lunedì scorso (10 giugno) di Appa Bolzano all’impianto “FORSU” Reggio Emilia, dove viene riutilizzata completamente la frazione organica dei rifiuti solidi urbani.
Il progetto europeo CORE (Composting in Rural Environments, compostaggio in ambiente rurale), finanziato nell’ambito del programma Interreg Europe, è incentrato sullo scambio di buone pratiche in tema di gestione della frazione organica dei rifiuti. In quest’ottica ha avuto luogo lunedì scorso, 10 giugno 2024, una visita studio presso l’impianto FORSU Reggio Emilia, di proprietà di Iren. All’incontro erano presenti il direttore dell’Ufficio Gestione rifiuti dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima, Giulio Angelucci, il tecnico, Andreas Marri, e la referente per il progetto CORE in Agenzia ambiente, Elisa Poznanski. Presenti anche due stakeholder del progetto CORE: eco center SpA, con Martino Sacchini, Dietmar Cavosi e Laura Tramonte, e il Gruppo Santini SpA, con Tommaso Santini. L’Ing. Mauro Pergetti, responsabile impianti Iren Ambiente, ha accompagnato il gruppo nella visita ed illustrato il funzionamento dell’impianto.
Nell’impianto FORSU Reggio Emilia, entrato in funzione a giugno 2023, vengono trattate 100.000 tonnellate di residui organici differenziati e 67.000 tonnellate di frazione verde (sfalci e potature), Da questi si producono ogni anno 9 milioni di metri cubi di biometano, 53 mila tonnellate di compost di qualità quale fertilizzante per i terreni e 10 mila tonnellate di CO2 food grade per usi industriali e alimentari. Si tratta di prodotti di alto valore che derivano dalla gestione sostenibile dei rifiuti.
"La visita all’impianto FORSU Reggio Emilia rientra nelle attività previste dal progetto CORE per quest’anno 2024”, spiega Giulio Angelucci. "È stata un’interessante occasione per confrontarsi con esperti di altre realtà italiane sulle modalità di raccolta e conferimento dei rifiuti e per visionare e apprendere nuove modalità operative, tra cui quelle relative al compostaggio del digestato”.
Ulteriori informazioni sul progetto Interreg Europe CORE sono disponibili sul sito web dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima.
NaF/29.