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Nuova commissione provinciale dighe

È stata nominata dalla Giunta provinciale la nuova Commissione provinciale dighe, chiamata ad esprimere pareri tecnici sui progetti riguardanti gli invasi idrici e gli sbarramenti di ritenuta di competenza provinciale, fino a 15 m di altezza e 1.000.000 di m³ di invaso, e incaricata del collaudo delle opere. La presiede Rudolf Pollinger, direttore della Ripartizione provinciale Opere idrauliche.

La nuova Commissione provinciale dighe è stata nominata dalla Giunta provinciale in attuazione delle disposizioni della legge provinciale sulla "Disciplina degli sbarramenti di ritenuta e degli invasi di acque pubbliche e private". La Commissione esprime parere tecnico sui progetti riguardanti gli invasi idrici e gli sbarramenti di ritenuta di competenza provinciale, fino a 15 m di altezza e 1.000.000 di m³ di invaso; al di sopra di tali limiti la competenza per l’approvazione dei progetti e il controllo degli invasi è affidata al neo costituito RID (Registro Italiano Dighe), mentre fino a 5.000 m³ le funzioni relative sono delegate ai Comuni.

La Commissione, che provvede inoltre al collaudo delle opere, è presieduta da Rudolf Pollinger, direttore della Ripartizione Opere Idrauliche (sostituto Sandro Gius). Gli altri membri sono Paul Profanter, direttore della Ripartizione Foreste (sostituto Heinrich Erhard), Helmuth Scartezzini, direttore dell'Ufficio Fruttiviticoltura (sostituto Claudio Sordini), Arturo Magno, direttore dell'Ufficio Dighe (sostituto Fabio De Polo), Oskar Misfatto, direttore della Ripartizione Acque pubbliche ed energia (sostituto Wilfried Rauter), Michela Munari, direttrice dell'Ufficio Idrografico (sostituto Roberto Dinale), Ludwig Nössing, direttore dell'Ufficio Geologia e prove materiali (sostituto Markus Sperling). Segretario è Jürgen Schäfer della Ripartizione Opere idrauliche.

La Commissione si riunisce periodicamente all’Ufficio provinciale Dighe, presso la Ripartizione Opere idrauliche, che esercita le funzioni spettanti alla Provincia in materia e a cui vanno inoltrate le domande e i documenti progettuali delle opere di ritenuta (sbarramenti, dighe, invasi) per il complesso iter di approvazione tecnica, al fine della massima sicurezza della popolazione e dei territori sottostanti.

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