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Casies: la brughiera Gruber deve restare monumento naturale

La brughiera Gruber, posta sotto tutela nel 1983, deve continuare ad essere un monumento naturale. Questa la decisione presa ieri pomeriggio (giovedì 27) all'unanimità dalla I. Commissione provinciale tutela del paesaggio. Respinta, dunque, la richiesta di cancellazione avanzata dal Comune di Casies.

"Quando 20 anni fa la brughiera Gruber venne posta sotto tutela - spiega il Direttore dell'Ufficio provinciale ecologia del paesaggio Martin Schweiggl - era con ogni probabilità la torbiera alta più bella di tutta la valle. Nonostante la superficie piuttosto ridotta (7.800 metri quadrati) al suo interno si potevano trovare le diverse piante caratteristiche di queste zone paludose. Nel corso degli anni, però, la torbiera è stata seriamente danneggiata dalla reiterata attività di concimazione e dai lavori illegali".

Nonostanze le numerose sentenze, le ordinanze di ripristino sono sempre rimaste inascoltate, e l'autorità provinciale, nel 1989, propose l'acquisto o quantomeno l'affitto del monumento naturale. L'offerta fu però respinta. "Questa torbiera - continua Schweiggl - a causa delle numerose controversie legali, e dei conseguenti procedimenti, è diventata il monumento naturale più caro dell'Alto Adige". Lo stesso Direttore dell'Ufficio ecologia del paesaggio definisce la situazione della brughiera Gruber come la "peggiore di tutta la provincia".

Verso la fine del 2003, il consiglio comunale di Casies ha deciso di chiederne all'autorità provinciale competente la cancellazione dall'elenco dei monumenti naturali tutelati. Come detto, la richiesta è stata respinta con voto unanime dalla I. Commissione tutela del paesaggio, riunitasi giovedì pomeriggio sotto la presidenza del Direttore della Ripartizione natura e paesaggio Roland Dallagiacoma.

"Nonostante la vegetazione del monumento naturale sia stata distrutta nella zona marginale, e compromessa in quella centrale - si legge nella relazione dell'organo provinciale - le ultime zone umide della Val Casies devono essere mantenute. La cancellazione del vincolo creerebbe un precedente, e stimolerebbe i proprietari di altre zone poste sotto tutela ad eseguire lavori che ne comprometterebbero il valore naturalistico. La brughiera Gruber è quindi da recintare con uno steccato in legno". Il primo passo verso una rinaturalizzazione della zona.

mb