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Ambiente | 11.06.2004 | 12:27

Studenti abbelliscono con piante gli argini dell'Aurino a Predoi

Gli argini del rio Aurino rivitalizzati e abbelliti con tamerici delle Alpi: è il progetto realizzato nella zona di Predoi da 65 studenti della scuola media di San Giacomo in Valle Aurina con la collaborazione della Ripartizione provinciale Opere idrauliche e dell'Ufficio Parchi naturali.

Gli argini del rio Aurino, in prossimità di Santo Spirito a Predoi, sono stati rinverditi e abbelliti con tamerici alpine (myricaria germanica), un arbusto con foglie decidue che raggiunge fino ai 2 metri ed è molto resistente: l'iniziativa è stata realizzata da 65 studenti di seconda media della scuola di San Giacomo in valle Aurina, accompagnati da 4 insegnanti e in collaborazione con la Provincia (Ripartizione Opere idrauliche e Ufficio Parchi naturali).

La pianta è tutelata in tutta Europa ed è molto adatta per le zone adiacenti i corsi naturali di fiumi e torrenti. "Grazie a questa operazione di rinverdimento abbiamo creato un nuovo habitat per le tamerici alpine", spiega Peter Hecher, curatore del progetto per conto della Ripartizione Opere idrauliche, che si occupa della sistemazione dei bacini montani. L'intervento ha consentito anche di eliminare i massi ciclopici sulla sinistra orografica dell'Aurino e di ampliare il letto del fiume creando tipiche isole verdi. Alla riuscita dell'iniziativa hanno contribuito, oltre ai ragazzi della scuola media di San Giacomo, il lavoro in tandem della Ripartizione Opere idrauliche e dell'Ufficio Parchi naturali, che ha finanziato gli interventi.

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