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Le decisioni della conferenza dei direttori Via
I direttori degli uffici provinciali Via, nel corso dell'ultima riunione, hanno sottoposto all'esame di compatibilità ambientale un notevole numero di progetti. Tra quelli che hanno ottenuto parere positivo i più importanti riguardano i comuni di San Lorenzo, Brunico, Ultimo, Varna, Corvara, Curon Venosta e Vipiteno.
Il progetto più importante esaminato dai direttori degli uffici provinciali Via è stato quello riguardante la costruzione di un metanodotto a San Lorenzo di Sebato, in Val Pusteria. L'opera, i cui committenti sono la Selgas e l'Azienda Pubbliservizi di Brunico, prevede la realizzazione delle condutture, oltre che a San Lorenzo, anche a Brunico, Gais e Campo Tures. Le centrale di decompressione del gas dovrebbero essere costruite a Brunico nord ed est, mentre la centrale di teleriscaldamento è in programma a Burnico nord. "Proprio grazie all'allacciamento con il teleriscaldamento - spiega il direttore dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente Walter Huber - potremmo creare una riserva di energia sottoforma di gas, creando così l'opportunità per coprire senza problemi anche gli eventuali picchi nel fabbisogno di elettricità". A San Lorenzo di Sebato sono previsti inoltre altri due allacciamenti: uno con la Val Badia, e uno con Brunico.Via libera al progetto per la costruzione di un impianto di irrigazione nel territorio comunale di Ultimo. Grazie ad una portata di 4,5 litri d'acqua al secondo, il nuovo impianto potrà irrigare una superficie pari a 11 ettari di terreno. Le vecchie condutture utilizzate sino ad ora verranno interrate. Due i progetti riguardanti il Comune di Varna che hanno ottenuto il parere positivo della conferenza dei direttori degli uffici provinciali Via: quello per la ristrutturazione della malga "Nockalm", e quello per l'asfaltatura della rete stradale a Scalares. Tre i progetti approvati riguardanti lo sci. Il primo consiste nella realizzazione dell'impianto di innevamento per la pista "Braida Fraida - Arlara", a Corvara, da parte delle Sciovie Ladine S.p.A.. Per consentire l'innevamento artificiale di 1,22 ettari di pista, saranno posate delle nuove condutture per una lunghezza di 420 metri. Sempre in Val Badia, questa volta in località La Villa, ha ottenuto il via libera il progetto di messa in sicurezza del ponte che attraversa il Rio Gadera lungo la pista da sci "Altin". Alla conclusione dei lavori, la larghezza del ponte sarà passata da 10,5 a 12,5 metri. Parere positivo, infine, anche per la sistemazione della pista da sci "Gringes" a Montecavallo, nel Comune di Vipiteno. Resterà invariata la lunghezza del tracciato, che continuerà a misurare 1,4 chilometri, ma verrà aumentata la superficie occupata, che passerà da 2,8 a 4 ettari. L'ultimo progetto approvato dai direttori degli uffici provinciali Via riguarda la costruzione di un impianto di irrigazione a Curon Venosta che servirà 56 ettari di terreno. Le nuove condutture, che avranno una portata massima di 54 litri al secondo, misureranno 913 metri.
mb
