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Inaugurato il "Sentiero natura Zannes" in Val di Funes.

Alla presenza del Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder, dell´assessore provinciale all´Ambiente Michl Laimer e dell´assessore provinciale all´Agricoltura e Formazione agricola-forestale Hans Berger é stato inaugurato stamattina in via ufficiale il "Sentiero natura Zannes" all´interno del Parco naturale Puez-Odle in Val di Funes. Il Presidente della Giunta ha espresso parole di elogio all´iniziativa, nella cui realizzazione si é tenuto conto anche delle esigenze dei disabili, delle famiglie con bambini piccoli e degli anziani.

Oltre al Presidente della Giunta Durnwalder e agli assessori Laimer e Berger, anche numerosi rappresentanti politici e molti cittadini interessati hanno percorso il nuovo Sentiero (Foto A. Pertl)
Folto pubblico e numerose autoritá al "battesimo", avvenuto nella mattinata di oggi, 20 agosto 2004, del "Sentiero natura Zannes", nel Parco naturale Puez-Odle in Val di Funes. La struttura, di nuova concezione in quanto davvero "per tutti", a misura di disabili ma non solo, é stata inaugurata ufficialmente dal Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder, dall´assessore provinciale all´Ambiente Michl Laimer e dall´assessore provinciale all´Agricoltura e Formazione agricola-forestale Hans Berger; presenti alla cerimonia il sindaco di Funes, Robert Messner, vari responsabili della Federazione provinciale associazioni sociali e molte persone, tra cui anche disabili, in sedia a rotelle, genitori con figli piccoli in carrozzina e persone non piú giovanissime.

Il Presidente Durnwalder si é detto "entusiasta" della nuova struttura, che diversamente dai "soliti" percorsi, adatti solo a persone agili e abituate a camminare in montagna, "viene incontro anche alle esigenze delle persone disabili, essendo comodamente percorribile anche con la sedia rotelle". Il "Sentiero natura Zannes" si differenzia da altre passeggiate di montagna proprio per la sensibilitá dimostrata nella sua realizzazione, che ha coinvolto fin dall´inizio la Federazione delle associazioni sociali. Il Sentiero é percorribile senza intoppi, ha ricordato ancora Durnwalder, "anche dalle carrozzine dei bambini piccoli, che madri e padri possono spingere senza problemi su una strada di montagna, e dalle persone anziane. Dunque anche per queste persone diventa possibile immergersi senza problemi nella natura".

Per quanto riguarda il percorso, si snoda dal parcheggio di Zannes, passando per vari prati e un ponte di legno di nuova costruzione, per il rifugio "Kelderer Wiese", la calcara e il bosco, per concludersi nuovamente al parcheggio di Zannes. La pendenza raggiunge un massimo dell´8%. Il Sentiero dispone anche di uno speciale rivestimento antisusura e di stazioni di sosta e informazione.

Le stazioni (quattordici lungo tutto il percorso), nelle quali é anche possibile riposarsi, forniscono informazioni, dati e cifre sul Parco naturale Puez-Odle e sulla natura e cultura paesaggistica della zona; alcune sono state provviste di scritte realizzate con il sistema Braille. Degni di nota i nomi delle piazzole, che lasciano immaginare che cosa vi é da scoprire: "Montagne da toccare" e "Auditorio della natura" sono solo due degli esempi. Ai margini del Sentiero sono state posizionate sculture realizzate nel laboratorio protetto "Il ciliegio" di Bolzano. Le scritte in Braille sono state curate dal Centro ciechi S. Raphael di Bolzano. La supervisione dell´iniziativa e dei testi é del Centro ecologico Novacella.

Il Presidente della Provincia Durnwalder e le altre autoritá si sono soffermate ad osservare varie stazioni, tra cui quella che comprende un formicaio protetto da una staccionata e il relativo punto informativo. Varie persone in sedia rotelle hanno sperimentato dal vivo il percorso, privo di barriere architettoniche.

E´stata la collaborazione tra varie istituzioni e associazioni a rendere possibile la creazione della struttura. Il Sentiero é stato finanziato e realizzato dall´Ufficio parchi naturali della Provincia e dall´Azienda provincaile foreste e demanio; La Federazione associazioni sociali ha verificato che le esigenze delle persone diversamente abili venissero realmente prese in considerazione e rispettate fino in fondo. Hanno collaborato come detto per la fornitura delle sculture di legno e per le scritte in Braille rispettivamente il laboratorio protetto "Il ciliegio" di Bolzano e il Centro ciechi S. Raphael. Sull´intera iniziativa ha "vegliato" il Centro ecologico Novacella.

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