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Nuovi incentivi per gli impianti di irrigazione a goccia
Quando agricoltura e ambiente possono viaggiare allo stesso ritmo. La dimostrazione viene da un recente provvedimento della Giunta provinciale, proposto dagli assessori Berger e Laimer, che modifica i criteri per l'elargizione dei contributi per l'installazione o l'ammodernamento degli impianti di irrigazione a goccia.
"Grazie a questa iniziativa - spiega con soddisfazione l'assessore all'Ambiente Michl Laimer - in futuro il mondo dell'agricoltura consumerà molta meno acqua, risorsa sempre più preziosa anche in Alto Adige". Secondo gli esperti, infatti, un impianto di irrigazione a goccia consente di risparmiare sino al 50% e oltre di acqua rispetto agli impianti "tradizionali" dall'alto.Che il risparmio di una risorsa tanto preziosa come l'acqua stia diventando una necessità anche in Alto Adige, se ne sono resi conto gli assessori Hans Berger e Michl Laimer, i quali hanno fatto in modo che la Provincia andasse incontro a quegli agricoltori che si impegnavano a realizzare impianti di irrigazione più eco-compatibili.
Ed ecco, dunque, le novità più importanti apportate grazie alla modifica dei criteri per l'elargizione dei contributi. Chi realizza un nuovo impianto di irrigazione a goccia riceverà dalla Provincia una sovvenzione pari al 30% della spesa totale. Le uniche condizioni sono che l'investimento sia superiore ai 3mila euro, e che la superficie irrigata dal nuovo impianto a goccia sia almeno di un ettaro. Sono previsti contributi anche per chi decide di rinnovare impianti con almeno 15 anni di vita, a patto che il nuovo sistema permetta un risparmio nell'utilizzo dell'acqua.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ufficio provinciale Edilizia rurale in via Brennero 6 a Bolzano (tel.: 0471-415150) oppure gli uffici per l'agricoltura dei vari circondari.
mb
