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Direttori VIA: OK all'ultima bonifica dell'ex Aluminia

Molti i progetti valutati ieri dai direttori degli Uffici provinciali competenti per la Valutazione di Impatto Ambientale. Fra essi anche quello relativo alla bonifica dell’ultima area non ancora trattata dell’ex Aluminia a Bolzano e la documentazione in merito alle aree di cantiere per i lavori della circonvallazione di Bressanone.

Riuniti in seduta, i direttori degli Uffici provinciali cui compete la Valutazione di Impatto Ambientale – VIA hanno analizzato numerosi progetti. Fra quelli approvati, spicca quello relativo alla bonifica dell’ultima area dell’Ex Aluminia, a Bolzano. Come è stato riscontrato tramite analisi approfondite, la superficie è stata contaminata da fluoruri. Essa verrà messa in sicurezza ed incapsulata, mentre una barriera idraulica eviterà la diffusione dell’acqua freatica.

Approvata anche la documentazione relativa alle aree di cantiere per i lavori della circonvallazione di Bressanone. Si tratta di tre cantieri, che saranno posizionati a nord, centro e sud del paese, rispettivamente nei pressi dei campi da tennis, sul piazzale ex caserme e vicino all’albergo Mahr. Per quanto riguarda il materiale di scavo, si tratta di circa 180.000 metri cubi che verranno depositati momentaneamente a sud di Bressanone, vicino al ponte sull’Isarco per Albes, e poi in parte riutilizzati, dopo essere stati rielaborati da alcune imprese che gestiscono cave nei dintorni. I macchinari di cantiere saranno dotati di filtri antiparticolato.

Come richiesto dal Comune di Sluderno, potrà essere realizzata una centrale idroelettrica lungo condotte idrauliche già esistenti. Si tratta semplicemente dell’introduzione di una turbina che sfrutterà la caduta dell’acqua per 427 metri, producendo 48 kw di energia.

Approvato anche il progetto di variante per la costruzione del collettore principale del depuratore di Funes, dalla struttura fino alla fermata del paese. Il collettore sarà lungo 825 metri, avrà un diametro di 250 mm e seguirà il tracciato stradale. Il progetto è stato sottoposto dallo stesso Comune.

Il Comune di Val di Vizze ha invece chiesto e ottenuto di risanare l’acquedotto della frazione di Smudres. Al posto delle sei fonti esistenti, saranno aperte quattro nuove sorgenti, e verranno cambiati 3,6 km di condotte.

Infine, è stato approvato anche il progetto di impianto di abbeveraggio per il bestiame al Giogo di Meltina (Möltner Joch), sul territorio comunale di S.Genesio e Meltina. Sono previsti 38 abbeveratoi in legno, collegati da ben 7 km di condotte.

MC