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Comitato VIA: OK a due impianti di risalita
Il Comitato, riunito oggi, ha approvato una variante al progetto dell’impianto Absam-Mairl di Obereggen e la realizzazione di un nuovo impianto nel comprensorio sciistico Speickboden, a Campo Tures.
Nel corso dell’ultima seduta, il Comitato provinciale competente per la Valutazione di Impatto Ambientale – VIA ha approvato lo svincolo della cauzione per due progetti relativi ad una pista da sci e ad una nuova centralina elettrica. Dopodiché, ha valutato positivamente altri due progetti relativi ad impianti di risalita.
Il primo dei due riguarda la variante al progetto già approvato dell’impianto Absam, una seggiovia a 4 posti che verrà costruita al termine della stagione sciistica, e quindi entrerà in funzione il prossimo inverno, nel comprensorio sciistico di Obereggen, sul territorio comunale di Nova Ponente. Il relativo progetto era già stato approvato. La modifica introdotta riguarda la stazione a valle, per la quale è stata proposta una nuova soluzione innovativa, che permette una migliore organizzazione dell’arrivo degli sciatori e facilita l’ingresso dei mezzi per la sistemazione del terreno e della neve. L’edificio sarà realizzato in metallo e vetro, con un tetto ad una falda a forma arrotondata. Un concetto nuovo ed elegante per questo tipo di costruzioni.
Approvato poi dal Comitato anche il nuovo impianto di risalita Speickboden, che nell’omonimo centro sciistico, nel comune di Campo Tures, andrà a sostituire gli impianti Milchreis e Speickboden. L’impianto partirà dal parcheggio di fondovalle, poco più a nord di Campo Tures, e porterà 2.400 persone all’ora fino a quasi 2.000 metri di altitudine. Il magazzino, rivestito in vetro e metallo, sarà realizzato presso la stazione a monte. Il tratto finale del percorso, a monte, verrà dotato di strutture di contenimento di valanghe, anche se la zona non è particolarmente esposta da questo punto di vista. Tuttavia, in questo modo sarà reso ancora più sicuro il tracciato, lungo 2.650 metri, che verrà spostato solo leggermente rispetto a quello preesistente. La parte abbandonata verrà sottoposta a rimboschimento. Inoltre, il Comitato VIA ha stabilito delle misure compensative: in accordo con l’autorità forestale, l’impresa responsabile del progetto dovrà risistemare alcuni sentieri.
MC
