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Pulizia e manutenzione lungo l’Adige tra Merano e Salorno
L'Azienda speciale che si occupa della regolazione dei corsi d’acqua e della sistemazione dei bacini montani procederà la prossima settimana ai consueti lavori di manutenzione e controllo lungo le sponde dell'Adige nel tratto tra Merano e Salorno. Gli interventi hanno lo scopo di impedire le esondazioni e sono improntati alla tutela del paesaggio.
Quattro squadre coordinate dall'Ufficio sistemazione bancini montani sud sono impegnate sulla base del piano di intervento pluriennale elaborato dalla Provincia che prevede tra l'altro operazioni di diradamento lungo gli argini, vale a dire il taglio di piante, l'estrazione di limo e la risistemazione delle sponde del fiume allo scopo di impedire le esondazioni e a rendere più sicuro il corso tra Merano e Salorno contro le piene. Il legname sarà poi fornito alle centrali di teleriscaldamento a biomassa.Da molti anni i collaboratori dell'Azienda speciale tengono sotto controllo la crescita della vegetazione lungo l’Adige, e provvedono a tagliare le piante più grandi per impedire che in caso di piena vengano abbattute e cadano nel fiume, andando ad intasare il flusso in prossimità dei ponti. Tuttavia gli interventi di abbattimento avvengono solo dove necessario, in particolare nei tratti più stretti del fiume: dove lo spazio è sufficiente, la vegetazione ripale non viene toccata. “Cerchiamo di apportare la sicurezza necessaria nel modo più ecologico possibile, senza deturpare il paesaggio”, commenta il responsabile dell’Ufficio Sistemazione bacini montani sud, Hanspeter Staffler. Per garantire la giusta combinazione tra tutela contro le alluvioni e ecologia le operazioni sono seguite anche dal biologo della Ripartizione, Willigis Gallmetzer.
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