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Comitato VIA: approvato il progetto del nuovo inceneritore di Bolzano

Il Comitato provinciale competente per la Valutazione di Impatto Ambientale ha dato il suo OK al primo progetto dell’impianto che sostituirà quello esistente a Bolzano sud. Esso brucerà i rifiuti provenienti da tutto l’Alto Adige, ma grazie ai filtri ed alle strutture di depurazione inquinerà meno di quello attuale. Ora il documento passa alla Giunta, dopodiché verrà elaborato il progetto esecutivo.

 

Il Comitato VIA, Valutazione di Impatto Ambientale, ha approvato oggi il progetto per la costruzione del nuovo inceneritore di Bolzano. Il nuovo impianto di termovalorizzazione dei rifiuti residui avrà sede a Bolzano sud, nell’area confinante a nord con l’attuale inceneritore, e brucerà circa 130.000 tonnellate di rifiuti l’anno, a fronte delle 90.000 annue bruciate a tutt’oggi. Il materiale proverrà da tutto l’Alto Adige, mentre l’inceneritore ora in funzione copre solo le zone di Bolzano, Bassa Atesina, Oltradige e Burgraviato. Nelle discariche comunali torneranno solo le scorie restanti dopo l’incenerimento, pari a circa il 10% dei rifiuti prodotti.

Al fine di ridurre i trasporti su strada dei rifiuti, ed evitare la circolazione di furgoni provenienti da tutti i Comuni, saranno create delle stazioni di raccolta dalle quali poi partiranno camion con l’intero volume di rifiuti provenienti da un determinato distretto. In tutto si muoveranno verso Bolzano circa 10 camion al giorno.

Il 35% dell’energia prodotta dall’impianto potrà essere riutilizzato: 2/3 servirà a produrre corrente elettrica ed 1/3 sarà usato dall’IPES per il teleriscaldamento. Secondo le misurazioni e gli esami effettuati, il nuovo inceneritore emetterà una quantità di gas minore di quello attuale, nonostante una maggiore quantità di rifiuti bruciati. Questo grazie agli accorgimenti in fase di filtraggio e depurazione. Esso sarà così strutturato: un primo magazzino di raccolta, un’area di incenerimento con filtri e depuratori dell’aria, un impianto termico con turbogeneratore, una zona destinata ad uffici separata dalle precedenti da aree di servizio.

La struttura sorgerà sull’area di compostaggio a nord dell’attuale, a Bolzano sud. Il documento sarà ora sottoposto all’approvazione della Giunta provinciale, dopodiché verrà elaborato il progetto esecutivo. Prima della costruzione dell’impianto si dovrà provvedere a risanare l’area.

Il Comitato VIA ha poi approvato il progetto del nuovo impianto di risalita Piz de Plaies a S.Vigilio di Marebbe. Si tratta di una cabinovia che sostituirà le due seggiovie Pedaga e Piz de Plaies. L’impainto sarà lungo 680 metri e porterà 2.700 persone l’ora. Le cabine potranno contenere fino ad 8 persone.

 

MC