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Inaugurato un nuovo distributore di metano a Lagundo

Il secondo distributore di gas metano della provincia è stato attivato quest’oggi a Lagundo. “Un importante passo avanti”, è il commento degli assessori agli Affari economici Frick ed all’Ambiente ed Energia Laimer, “verso la creazione di una rete provinciale di distributori, base per la diffusione dell’uso di un carburante ecologico”.

 

È stato inaugurato ufficialmente quest’oggi a Lagundo, alla presenza dell’assessore agli Affari economici Werner Frick, il secondo distributore di gas metano sul territorio provinciale. Si tratta solo di un primo passo verso la creazione di una rete provinciale di distributori di metano, dato che a breve, in primavera, ne saranno costruiti altri due a Sinigo ed a S.Lorenzo, nei pressi di Brunico. Entro l’anno, poi, anche Frangarto sarà servita da un impianto, e già pianificati sono i distributori di Varna in val d’Isarco,  Stegona e Montal in val Pusteria, Vilpiano e Salorno nella Bassa Atesina,. “L’obiettivo della Giunta provinciale”, ha detto l’assessore Frick presenziando questa mattina all’inaugurazione, “è di realizzare almeno due impianti per comprensorio, in modo tale da rendere più agevole la scelta degli automobilisti di guidare vetture a metano”. Dal canto suo, l’assessore all’Ambiente Laimer sottolinea l’importanza di aumentare l’offerta di combustibile ecocompatibile: “Quello di oggi”, ha commentato, “è un importante passo nella giusta direzione, per l’abbandono progressivo di materiali inquinanti quali benzina e gasolio”.

Per favorire l’ampliamento della rete di distribuzione, la Provincia garantisce un contributo finanziario ai gestori di distributori di carburante che decidono di offrire anche il metano, allestendo l’apposita pompa: si tratta del 30% dell’investimento complessivo. “Ma anche gli automobilisti possono trarre grande vantaggio dalla trasformazione del la loro auto da veicolo a benzina/diesel a mezzo a gas”, spiega l’assessore Frick: “La Provincia ha deliberato infatti un’esenzione triennale dal pagamento del bollo. Inoltre, sono previsti 650 euro di contributo statale per l’installazione dell’impianto e 1.500 euro per l’acquisto di un veicolo nuovo alimentato a gas”. È importante poi sottolineare che i veicoli a gas possono circolare anche in caso di limitazione del traffico dovuta all’inquinamento.

L’Alto Adige”, sottolineano Frick e Laimer, “è all’avanguardia per quanto riguarda la promozione delle auto a metano”. “Tuttavia questo è solo un primo passo perché il futuro è nelle tecnologie ad idrogeno”, aggiunge l’assessore all’Ambiente ed Energia rimandando alla prima esposizione mondiale di auto a gas ed idrogeno in programma a giugno proprio a Bolzano. “Ma non è determinante solo la tecnologia”, conclude l’assessore, “perché molto più importante è un nuovo atteggiamento dei cittadini nei confronti della mobilità. Anche in questo caso, riprendendo il motto della campagna per la riduzione dei rifiuti, “meno vale di più””.

 

MC