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Dalla Conferenza dei direttori VIA
Molti i progetti analizzati ieri dai direttori VIA. Ecco i più significativi.
Riuniti in Conferenza, i direttori degli uffici provinciali competenti per la VIA hanno valutato nel corso della ultima seduta 28 progetti. Fra questi, anche quello di modifica della disposizione dei cantieri di lavoro alla circonvallazione di Ora. La stessa Conferenza aveva infatti prescritto la riorganizzazione dei cantieri. Ecco pertanto che nei pressi del cantiere Ora nord potrà essere realizzata una discarica per il materiale, lontana dal bosco. Inoltre, la via di fuga della galleria nei pressi del Rio Nero dovrà essere migliorata, in modo da consentire l’accesso dei mezzi in caso di necessità.
Approvato anche il progetto di variante per la ciclabile dal ponte di Albes allo sbarramento di Funes, nel comune di Velturno. In particolare, secondo la proposta della Comunità comprensoriale Val d’Isarco, sarà effettuata una lieve modifica del tracciato: il tratto di sentiero tra Albes e Chiusa sarà spostato rispetto al progetto originario ed allontanato un po’ dal fiume. Sono previste anche opere di rinverdimento.
Via libera poi alla realizzazione di un impianto irriguo con bacino del comune di Renon, come proposto dal Consorzio di miglioramento fognario Signato. Il bacino da 10.000 metri cubi sarà riempito dalle tracimazioni del lago di Costalovara in estate, e verrà alimentato con 1 l/s di acqua in inverno: da lì si preleverà l’acqua per irrigare 35 ettari di terreno. L’impianto sarà dotato di 1.500 metri di condotte fino al serbatoio e di 1.300 metri per l’irrigazione.
Sarà possibile realizzare un impianto irriguo anche nel comune di Sarentino, come richiesto dal Consorzio per il miglioramento del suolo S.Genesio. In questo caso, con l’acqua prelevata da tre rii a 1750 metri slm, saranno serviti 77 ettari di frutteti. Sono previsti 20 km di condotte ed una galleria irrigua lunga 1,8 km che potrà servire anche da serbatoio da 8.000 metri cubi. I direttori VIA hanno posto come condizione un sopralluogo nell’area che precede la galleria, al fine di verificare la stabilità del terreno.
I direttori hanno considerato anche il progetto di variante relativo alla derivazione di acque di superficie alla fossa di Bronzolo, proposto dal Consorzio di bonifica Eisackmündung-Gmund. A lungo, anche in passato, è stato discusso su come intervenire: oggi è stato deciso di mantenere il dislivello esistente.
Il Consorzio per il miglioramento del suolo di S.Candido potrà procedere ad alcuni lavori di miglioramento fondiario e risanamento di strade forestali in località Reiderberg, sopra Prato alla Drava. Gli interventi di livellamento, di + o – 50 cm, sono programmati su un’area di 5,5 ettari. Secondo quanto prescritto dai direttori, non potrà essere toccata la parte di bosco esistente.
Il Comune di Valle Aurina intende procedere al risanamento di 3 sorgenti, provvedendo anche a sostituire le tubature esistenti ed a costruire due serbatoi. I direttori VIA hanno valutato positivamente la proposta.
Via libera anche al progetto di approvvigionamento idrico di Aliz, nel comune di Lasa. È prevista una nuova presa d’acqua a 2.000 mt s.l.m., con 218 metri di tubature fino al serbatoio e 450 metri di condotte sostituite. Inoltre sarà realizzato un piccolo serbatoio.
Nel comune di Renon si potrà procedere al completamento della fognatura intercomunale, affrontando l’ultimo tratto, nei pressi della Sill. È prevista anche la realizzazione di un muro di sostegno, secondo quanto proposto dalla SEAB.
Infine potrà essere risanato il ponte sul Passirio nei pressi della MeBo, in prossimità di Merano. Si tratta di un lieve allargamento, possibile a patto che le acque di scolo vengano raccolte e non cadano nel torrente.
MC
