Aria viziata a scuola | Azione

Aria viziata a scuola | Azione
I misuratori di CO2 sono utili per stabilire quando arieggiare (© Effekt! GmbH)

Informazioni generali
Trascorriamo la maggior parte della nostra vita in ambienti chiusi. L'anidride carbonica (CO2), un gas metabolico espirato dall’uomo, è un buon indicatore per l’aria viziata e quindi della qualità dell'aria in ambienti interni. Più elevata è la concentrazione di CO2 nell’aria, peggiore è la qualità dell’aria. In particolare, in ambienti chiusi con un numero maggiore di persone, come le aule scolastiche, si possono raggiungere concentrazioni di CO2 quattro volte superiori a quelle all’aperto già dopo 20-25 minuti. A queste concentrazioni, l’anidride carbonica non è un inquinante “classico”, tuttavia influisce sul nostro benessere. Possono verificarsi disturbi di salute, come difficoltà di concentrazione, affaticamento, vertigini e cefalea.[1]
Anche le emissioni provenienti dall’arredamento, materiali da costruzione o detergenti (ad es. formaldeide, solventi, ammorbidenti) possono avere un notevole impatto sulla qualità dell’aria negli ambienti interni. Con l'aria espirata si diffondono anche particelle di aerosol, che possono essere potenzialmente contaminate da agenti patogeni. Un aumento di particelle di aerosol carichi di germi patogeni può aumentare significativamente il rischio di contagio.[2]

grafico
Andamento della concentrazione di CO2 in una classe con aerazione intensiva quando si supera la soglia di 1400 ppm di CO2 (Fonte: Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima, 2015)

I semafori CO2 misurano la concentrazione di CO2 nell'aria interna e forniscono informazioni sulla qualità dell'aria attuale attraverso i colori dei semafori. In base all’articolo pubblicato sulla rivista Gefahrstoffe (Sostanze pericolose, n.d.t.) - 81 (2021) Update der App „CO2-Timer“ mit neuer Infektionsschutzversion, (Update dell’App „CO2-Timer“ che comprende la versione per la protezione dalle infezioni - n.d.t.), per rispettare la concentrazione di CO2 di 800 ppm come valore medio nell’arco di un'unità didattica va utilizzato un valore target istantaneo di 1000 ppm per la protezione contro le infezioni. Per rispettare la concentrazione di CO2 di 1000 ppm come valore medio nell’arco un'unità didattica, va utilizza invece un valore target istantaneo di 1400 ppm per la salubrità dell’ambiente in generale.[3] In altre parole, se si arieggia a 1000 ppm (o 1400 ppm), il valore medio di 800 ppm (o 1000 ppm) potrà essere rispettato durante un'unità didattica.

Di conseguenza sui semafori l’Agenzia provinciale ha impostato i seguenti intervalli di concentrazione della CO2: verde sotto i 1000 ppm, giallo da 1000 ppm a 1400 ppm e rosso sopra i 1400 ppm.

Le indicazioni su come arieggiare valgono solo per le scuole che arieggiano le aule attraverso l'apertura di finestre e porte e non per le aule dotate di un sistema meccanico di ventilazione! È a discrezione delle scuole decidere se arieggiare quando la concentrazione di CO2 raggiunge i 1000 ppm oppure quando raggiunge i 1400 ppm, a seconda del periodo dell'anno o di eventuali eventi infettivo in corso (ad esempio un'ondata di influenza).

Obiettivo
Le alunne, gli alunni e gli insegnanti apprendono cos’è l’aria viziata, quale ruolo assume la CO2 negli ambienti chiusi, perché nelle aule scolastiche è importante un regolare ricambio d’aria e come funziona una corretta ventilazione.

Condizioni di noleggio e informazioni utili
Le scuole possono prendere in prestito gratuitamente i misuratori di CO2 dal Laboratorio Analisi aria e radioprotezione dell'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima nell'ambito di progetti scolastici. I dispositivi sono disponibili in numero limitato. Per fare la richiesta di prestito, è necessario richiedere almeno 5 dispositivi per scuola. La richiesta può essere presentata fino al 15 settembre di ogni anno scolastico. Il modulo di richiesta va compilato e firmato in ogni sua parte e inviato a richard.oberkalmsteiner@provincia.bz.it. Il Laboratorio Analisi aria e radioprotezione esamina le richieste presentate e organizza il noleggio (incl. assegnazione delle date per la consegna/ritiro dei misuratori). La richiesta di prestito va ripresentata ogni anno. Non viene tenuta una lista d'attesa.

Periodo e durata del prestito
Sono previsti due periodi di noleggio: da ottobre a dicembre e da gennaio ad aprile.
A seconda dell'assegnazione del periodo di noleggio, gli apparecchi devono rimanere nella stessa scuola per 3 o 4 mesi.

Distribuzione dei misuratori
I misuratori vengono portati dal Laboratorio Analisi aria e radioprotezione alle scuole e al termine del periodo di prestito ritirati nuovamente. Su richiesta, è possibile ricevere assieme alla consegna anche una breve introduzione all'uso degli strumenti (durata circa mezz'ora).

Indicazione
La persona o l'organizzazione che prende in prestito i misuratori si assume la piena responsabilità per danni e perdite pari ai costi di riparazione o recupero.
Si prega di trattare gli strumenti con la massima cura possibile e di segnalare eventuali mancanze all'Agenzia provinciale via e-mail richard.oberkalmsteiner@provincia.bz.it o tel. +39 0471 417168.

Destinatari
Scuole di ogni ordine e grado e livello prescolastico

Lingua
tedesca, italiana

App "CO2-App (Rechner und Timer)"


L’istituto tedesco per la tutela del lavoro dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro "Institut für Arbeitsschutz der Deutschen Gesetzlichen Unfallversicherung (IFA)" ha messo a disposizione una app che permette di calcolare in modo affidabile quando è il momento di arieggiare l'aula scolastica attraverso l'apertura di finestre e porte. L’app può essere scaricata da Google Play Store (per i dispositivi Android) o dall’App Store (per iOS).
L’app non può essere utilizzata per aule scolastiche con impianti di ventilazione meccanica controllato (VMC)!

L’app fornisce una serie di informazioni per la corretta ventilazione negli ambienti chiusi. Distingue tra una ventilazione che ha come scopo la riduzione dei contagi e tra una ventilazione che ha lo scopo di garantire una buona qualità dell’aria.

Istruzioni per l'uso: Sotto "CO2-Rechner und Timer" tramite lo scorrimento a sinistra o a destra si arriva a aule scolastiche "Unterrichtsräume in Schulen" e da lì si sceglie se il calcolo deve essere effettuato per la scuola primaria "Primarstufe"* oppure per la scuola secondaria "Sekundarstufe"*. Di seguito vanno inseriti diversi parametri come alunni presenti in aula (n) "Personenanzahl im Raum", durata della permanenza (min) "Aufenthaltsdauer" - si consiglia di inserire il numero massimo di 120 minuti, superficie dell'area dell'aula (m²) "Raumgrundfläche" e altezza (m) "Raumhöhe". Selezionando calcola "Berechnen" si avvia il calcolo della concentrazione di CO2 e viene determinato quando è il momento di arieggiare.
Toccando i punti nel grafico si può attivare il timer (attraverso la funzione "Zum Timer") per la variante di ventilazione “Lüftung für Infektionsschutz” per ridurre i contagi (corrisponde a 1000 ppm come valore istantaneo) oppure per la variante “gute Luftqualität” per la buona qualità dell’aria (corrisponde a 1400 ppm come valore istantaneo). Il terzo punto del grafico corrisponde al momento in cui la qualità dell’aria raggiunge livelli inaccettabili, ovvero oltre 2000 ppm di CO2.

*In Germania la scuola primaria "Primarstufe" va dalla 1° classe alla 4° classe (in alcuni stati federali fino alla 6° classe) e la scuola secondaria "Sekundarstufe" va dalla 5° classe alla 10° classe.

Infografica

Ulteriori raccomandazioni e un’infografica illustrativa sul ricambio d’aria e la ventilazione efficace nelle scuole sono disponibili (in lingua tedesca) sul sito del Umweltbundesamt.

Fonti

[1] Myhrvold AN, Olsen E, Lauridsen O (1996) Indoor environment in schools – pupils health and performance in regard to CO2 concentrations. Proc Indoor Air í96 4:369–374 - Bundesgesundheitsblatt - Gesundheitsforschung - Gesundheitsschutz 11 ・ 2008
[2] Shendell DG, Prill R, Fisk WJ, et al. (2004) Associations between classroom CO2 concentrations and student attendance in Washington and Idaho. Indoor Air 14:333–341 - Bartlett KH, Kennedy SM, Brauer M, et al. (1999) Predictors of exposure to indoor CO2 and bioaerosols in elementary school classrooms. Proc Indoor Air ‚99 1:252–257 - Rudnick SN, Milton DK (2003) Risk of indoor airborne infection transmission estimated from carbon dioxide concentration. Proc Indoor Air 13:237–245 Bundesgesundheitsblatt - Gesundheitsforschung - Gesundheitsschutz 11 ・ 2008
[3] H. D. Neumann, I. Thullner, M. Protsch, S. Peters Update der App „CO2 -Timer“ mit neuer Infektionsschutzversion (2021), pp. 205

Cos’è QAES?

Respira meglio, ricambia l’aria!
(Produzione: ottobre 2020)

Il progetto QAES - Qualità dell’aria negli edifici scolastici - sviluppo di nuovi standard per il miglioramento della qualità dell’aria e dell’ambiente interno delle scuole, era inserito all’interno di un programma di collaborazione transfrontaliera tra Italia Svizzera. Il progetto ha affrontato il problema della scarsa qualità dell’aria e dell’ambiente interno negli edifici scolastici e delle relative ricadute in termini di salute e capacità di apprendimento. L'obiettivo del progetto era di cercare di risolvere la problematica della qualità dell’aria negli ambienti degli edifici scolastici. Il progetto era coordinato da IDM Südtirol/Alto Adige (capogruppo italiano). I partner di progetto provenienti dall'Italia erano: l'EURAC (Istituto per le Energie Rinnovabili), l'Agenzia per l’Energia Alto Adige – CasaClima, il Laboratorio Analisi aria e radioprotezione dell’Agenzia Provinciale per l’Ambiente e la Tutela del Clima, l'Ufficio manutenzione opere edili della Ripartizione Amministrazione del patrimonio e il Comune di Bolzano.

Manifesto QAES


Contatto
Educazione ambientale
via Amba Alagi 5, 39100 Bolzano
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tel.: +39 0471 417102