Acque minerali e termali, sorgenti particolari
Sono considerate acque minerali naturali le acque che hanno origine da una falda o da un giacimento sotterraneo, che provengono da una o più sorgenti naturali o da pozzi e che hanno caratteristiche igieniche particolari per il contenuto in minerali e oligoelementi.
L'acqua minerale si differenzia da quella potabile per la sua purezza all'origine e per il suo contenuto di minerali. La variegata geologia dell'Alto Adige origina la presenza di numerose acque con caratteristiche chimiche particolari che possono essere utilizzate per vari scopi.
Per essere immessa sul mercato, un’acqua minerale deve ottenere il riconoscimento ministeriale da richiedersi al Ministero della Salute ed essere imbottigliata come sgorga alla fonte senza subire alcun trattamento. Attualmente in Alto Adige vengono imbottigliate 5 acque minerali.
Le acque termali sono acque minerali caratterizzate da una particolare concentrazione di sali minerali. L’ambito di impiego è sotto controllo medico dato che alcuni elementi presenti in quantità elevata possono determinare l’attività farmacologica di queste acque. L’utilizzo di acqua minerale per scopi terapeutici in impianti termali ha una lunga tradizione in Alto Adige che risale al periodo dell'Impero Romano. Le cure termali proposte oggi negli stabilimenti si avvalgono del risultato di analisi scientifiche dettagliate che consentono di certificare le proprietà terapeutiche dell'acqua minerale ed il suo effetto positivo sulla salute umana . L’effetto lenitivo e curativo dell’acqua minerale per cure idropiniche e bagni viene quindi somministrato sotto stretto controllo medico. Le acque termali attualmente utilizzate in Alto Adige a scopo terapeutico sono 2.
I bagni rustici hanno una tradizione molto lunga in Alto Adige che oggi si cerca di riattivare.
Solo dopo aver ottenuto però il riconoscimento come acqua naturale minerale a scopo terapeutico dal Ministero della Salute è possibile pubblicizzare eventuali effetti terapeutici dell'acqua sulla salute.
Per i bagni rustici si può utilizzare ogni acqua, ma deve essere in ogni caso analizzata. Deve avere le caratteristiche di acqua potabile, oppure il giudizio dell’Azienda Sanitaria di competenza di essere adatta per l’uso specifico, sempre non terapeutico, in bagni rustici.
Riferimenti normativi: consulta la pagina sulla legislazione
Contatto: Ufficio Gestione sostenibile delle risorse idriche