Come vengono istituite le aree di tutela dell'acqua potabile

Come vengono istituite le aree di tutela dell'acqua potabile
Zone I a protezione delle sorgenti Alfötsch (Foto: Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima, Uff. Gestione sostenibile delle risorse idriche, 2011)

L'istituzione delle zone di tutela dell'acqua potabile per l'approvvigionamento pubblico é iniziata nel 1973 con la tutela delle sorgenti e dei pozzi alimentanti gli acquedotti pubblici dei grandi centri abitati dell'Alto Adige.

La base per l'istituzione delle aree di tutela dell'acqua potabile é rappresentata oggi come allora dallo studio idrogeologico; tuttavia i vincoli di tutela che dovevano vigere nelle singole zone non erano stabiliti chiaramente nella normativa, cosicché le opposizioni che andavano a procrastinare l'istituzione della zona stessa erano frequenti. Inoltre l'istituzione avveniva ancora con Decreto del Presidente della Provincia

Garantire la qualità e la tutela dell'acqua potabile dei nostri acquedotti ha reso necessario snellire la procedura d'istituzione obbiettivo raggiunto con la Legge Provinciale 18/06/2002 , n.8 Disposizioni sulle acque e il Decreto del Presidente della Provincia del 24/07/2006 n.35 Regolamento sulle aree di tutela dell'acqua potabile, attualmente in vigore.

Attualmente sono in vigore circa 820 Aree di tutela dell'acqua potabile che rappresentano 85% delle fonti di approvvigionamento di acqua potabile degli acquedotti pubblici e sono in fase di elaborazione i Piani di tutela per il restante 15%.

Riferimenti normativi: consulta la pagina sulla legislazione

Contatto: Ufficio Gestione sostenibile delle risorse idriche